Molti mi chiedono chi è il Cane Lupo Cecoslovacco, con il tempo mi sono segnata le domande più frequenti, più mirate, e a volte più curiose. Ecco a voi le mie risposte.

allevamento sulleormedellupo

Razza che viene descritta come un mera procuratrice di disastri, distruzioni, fonte di problemi, è vero?

Il Cane Lupo Cecoslovacco è un animale molto attivo, sveglio e intelligente, tanto da riuscire a fare dei ragionamenti logici, inoltre è un’ottimo osservatore.
Il Cane Lupo Cecoslovacco diventa un problema quando viene lasciato troppo solo, è un cane che ama stare in branco, caratteristica ereditata dal lupo animale sociale, e come qualsiasi animale sociale ha bisogno di regole. Se viene a mancare la presenza dell’uomo, e delle regole, allora si creerà un mondo tutto suo, dove a noi non sarà permesso di entrare.
Un soggetto che vive in modo solitario, in giardino o nelle peggiori delle ipotesi rinchiuso in un serraglio relazionando poco con il proprio detentore, sarà un soggetto refrattario ai comandi e alla leadership, in una situazione simile si potrebbero verificare scontri o ribellioni.
Un buon rapporto si costruisce con il tempo, con pazienza ma soprattutto con equilibrio e coerenza.

Il Cane Lupo Cecoslovacco è alla ricerca continua di esperienze diverse?

Il Cane Lupo Cecoslovacco come abbiamo già detto è un animale intelligente, sveglio, attivo, inoltre molto curioso come il suo antenato Lupo. La curiosità porta all’apprendimento.
Certe volte la curiosità del CLC è disarmante per i loro detentori; perché sono sempre alla ricerca del nuovo, se utilizzata e incanalata nel verso giusto può essere utilizzata come metodo di educazione.
Il Cane Lupo Cecoslovacco ha una grande necessità, ed è quella di “conoscere”.
Più esperienze farà durante il suo percorso, soprattutto quello che riguarda il periodo che va dai 4 mesi ai 3-4 anni, più sarà un soggetto equilibrato e appagato. Un Cane appagato è un cane che potrà seguirci ovunque senza troppi problemi.

Per quanto riguarda le fughe, la razza dovrebbe avere ben forte il concetto di territorialità e quindi non dovrebbero esserci fughe, molto pericolose per le possibili conseguenze, anche se la sua struttura atletica gli consente di superare recinzioni molto alte o scavare buche sotto muri di cinta. O prevale lo spirito selvaggio e vagabondo?

Per quanto riguarda le fughe dal giardino, DIPENDE, da soggetto a soggetto. Ci sono soggetti che non vengono considerati dei “fugaioli” mentre altri dei veri e propri “evasori”.
Occorre però capire il motivo delle fughe.
Il Cane Lupo Cecoslovacco come del resto tutti i cani, ha l’esigenza-bisogno di marcare il territorio. Come il suo antenato Lupo attraverso la marcatura, segna – costruisce nella sua memoria una “mappa cognitiva”, mappa che và ben oltre la nostra recinzione di casa.
Per l’uomo invece è diverso, l’uomo ama recintarsi, delimitare il proprio spazio, ma per il Cane Lupo Cecoslovacco non è così. Il cane se è abituato a passeggiare nei dintorni di casa, marcando – segnando con urina e feci, quello spazio sarà sicuramente inteso da lui, come “il suo territorio”.
Di norma le fughe sono molto più frequenti in quei territori dove compaiono femmine intere durante i periodi di calore.
Le fughe a volte sono causate anche dall’inattività del cane. Un cane sempre solo in giardino potrebbe esser spinto dalla curiosità a cercare qualcosa di interessante oltre il nostro muro di cinta. Lui sarà felicissimo di questa sua esperienza, tanto da continuarla a ripetere nonostante le possibili punizioni (inutili) al suo rientro. Sta a noi a provvedere che non capiti, sia per la sua incolumità sia per l’incolumità collettiva.

D’altro canto non è pensabile che tutti i proprietari di cane lupo cecoslovacco, se sono bene informato mi risulta che vengono iscritti ai libri genealogici circa 500 cuccioli l’anno, vivano barricati in recinzioni alte tre metri e con profondi muri di cinta, o è effettivamente così?
Come prevenire questi rischi?

Io non posso dire come vivono gli altri, ma posso dirle in base alle mie esperienze come prevenire eventuali fughe.
Ho lavorato molto con i miei soggetti durante il periodo della loro pubertà e giovinezza. Ho cercato di coinvolgerli spesso nella mia vita quotidiana, diversificando le situazioni, questo per rinforzare la mia Leadership. Ma a volte non basta, ci sono alcuni soggetti che la “fuga” ce l’hanno nel sangue. Con soggetti di questo tipo, non basta una recinzione normale (tipo rete verde) occorre una recinzione di muratura o di ferro alta circa 2,5 mt.
Consiglio anche la presenza di un serraglio da posizionare all’interno del giardino, chiuso in alto, con antiscavo dove poter ritirare il soggetto durante le nostre assenze. C’è chi lo costudisce in casa, ma circa il 75% di chi utilizza questa soluzione durante le assenze si pente subito, perché i danni che il cane arreca all’ambiente domestico supera di gran lunga la cifra per l’acquisto di un buon serraglio.

Cane da compagnia meno irruento di altri?

DIPENDE, personalmente vivendo più soggetti, posso dire che tutti hanno un proprio carattere, e in base a questo si esprimono.
DIPENDE, molto dal tipo di rapporto che si è venuto a creare, e dal come si relaziona con lui, e in fine dal tipo di attività fisica che svolge il cane. Un cane appagato sarà un cane facile da gestire, sarà più presente ai comandi impartiti.
Una cosa da non dimenticare è che siamo noi a scegliere il cucciolo e non viceversa, quindi non è detto che quella scelta porti ad un amore incondizionato ed immediato. Occorre lavorare sempre e costantemente sul rapporto. Il tempo darà una stabilità alla convivenza.

Il Cane Lupo Cecoslovacco è adatto al ruolo di cane da guardia o da difesa?

Per quanto mi riguarda, il Cane Lupo Cecoslovacco non è adatto ne al ruolo di Cane da Difesa e neanche da Guardia, anche se rimane un ottimo avvistatore – segnalatore della variazioni del territorio. Grazie al suo finissimo udito riesce a percepire rumori che noi non sentiamo.
In base alle mie esperienze ho potuto notare che il Cane Lupo Cecoslovacco, attacca solo se messo alla strette, nel caso avesse una possibilità di fuga opterebbe per quella soluzione.
Cerchiamo di non dimenticare la sua provenienza, i lupi in natura attaccano solo se minacciati, e se lo fanno agiscono in branco e non da soli. Il senso di conservazione per loro è molto importante.
Per chi decidesse di avvicinarsi all’addestramento per la difesa, consiglio di valutare molto bene questa decisione.
In primis dobbiamo essere in possesso di un soggetto predisposto all’ascolto del conduttore, la relazione è alla base di una buona riuscita. Non tutti i cani, come non tutti i soggetti sono portati a questa mansione. Per avere un buon cane da difesa o da guardia bisognerebbe affidarsi a quegli allevamenti che selezionano soggetti predisposti a questo tipo di lavoro. I migliori cani da difesa o da guardia di solito sono cani da conduzione – gregge.
Altra cosa fondamentale occorre avere tempo, è una disciplina che non si può svolgere solo al fine settimana, richiede un allenamento continuo, questo per garantire un buon risultato, ma soprattutto il buon allenamento ci permetterà di avere il controllo del nostro animale in qualsiasi situazione. Un approccio superficiale con questa disciplina potrebbe diventare “pericoloso”. Consiglio sempre l’utilizzo del BUON SENSO da parte dell’uomo.
Chi volesse un buon cane da guardia, consiglio di orientarsi su altre razze adibite e selezionate per tipo di mansione come ad esempio il Pastore dell’Asia Centrale.

Perché c’è questa grande richiesta del Cane Lupo Cecoslovacco? Gli allevatori hanno giocato sul suo aspetto? Forse la verità sta nel mezzo o pende effettivamente da una parte?

Per quanto mi riguarda la verità sta nel mezzo, fare di tutta un’erba un fascio credo che sia un grosso errore. Vero molti hanno sfruttato la forte assomiglianza con il Lupo per far soldi vendendo soggetti senza preoccuparsi delle conseguenze (abbandoni – aggressioni )
Il CLC non è un cane che andrebbe preso solo per il suo aspetto, ma per le sue qualità. Ma quali sono le sue qualità? E’ una domanda interessante, onestamente io non riesco a vedere il CLC collocato in nessuna disciplina, è un’animale estremamente intelligente, si chiede sempre il “motivo” di quella richiesta, questo aspetto porta molti addestratori ed educatori ad abbandonare l’idea di addestrarlo. Ottengo risultati fino ad un certo punto, poi l’animale semplicemente si “stufa” e va per la sua strada. Trovare la “giusta motivazione” per farlo lavorare non è facile. Un buon detentore dovrebbe stare sempre un passo davanti a lui, prevederlo, cercare di essere fonte di interesse, tutto questo non è facile, tutto questo richiede una grandissima elasticità mentale e voglia di mettersi in gioco. Forse, anzi senza forse, il Cane Lupo Cecoslovacco è un buon motivatore, un buon personal trainer, un cane che ci coinvolge in molte cose, e molte di esse inaspettate.
Effettivamente non è un cane per tutti, ma solo per pochi e quei pochi devono viverci insieme.

Una razza che viene sottoposta anche a prove di lavoro dovrebbe avere un’ affidabilità più che certa o no?

Come dicevo prima alla base di un buon risultato, ci deve essere un buon rapporto con l’animale basato sul rispetto e lavoro costante. Lavorare superficialmente si rischia di correre dei rischi inutili. Alla base di tutto ci deve essere sempre il rispetto della Leadership e quando parlo di Leadership non mi riferisco al fatto che il cane debba essere viziato, gli si deve dare un suo posto ben preciso all’interno del branco. Insegnare al cane ad attaccare e non avere il controllo del cane quando serve, si rischia di infilarsi in situazioni pericolose per se stessi che per gli altri. Certe discipline devono essere seguite con ferma diligenza. Questa regola si deve applicare per qualsiasi altra forma di attività che si vuole intraprendere con il cane.

Quali qualità (affetto, guardia, difesa o altre) compensano, per un cane destinato a vivere in famiglia e in giardino e che non sarà sottoposto a prove di lavoro ma avrà senz’altro parecchio moto, queste tendenze, se effettivamente esistenti, distruttive?

DIPENDE, dipende dal tipo di rapporto e da come si vive il cane. Un cane ben integrato in famiglia che sia un Cane Lupo Cecoslovacco o di altra razza, non darà alcun tipo di problema, godendo così della sua presenza. Per ottenere un cane ben integrato, occorre avere delle regole, tutti in famiglia dovranno adoperarsi per rispettare queste determinate regole. Il cane dovrà essere coinvolto alla vita quotidiana nel rispetto della sua natura. Il soggetto dovrà imparare a stare in compagnia ma dovrà anche imparare a stare certi momenti da solo.
Il Cane Lupo Cecoslovacco per crescere in modo equilibrato gli occorre molto movimento e le uscite devono essere diversificate tra loro (campagna – città), permettendogli di socializzare sia con il nostro ambiente che con i propri coinspecifici.

Altro punto che vorrei trattare è l’indifferenza. Anche qui si passa da quella totale (almeno all’esterno del proprio territorio) sia verso animali e uomini, alla caccia più spietata verso qualsiasi cosa sia muova, animale o uomo, sia nel proprio territorio che all’esterno (con le conseguenti fughe sopra citate).
Questi comportamenti possono essere tipici del singolo cane e non della razza?
A ciò si potrà ovviare con una buone educazione o difficilmente si potrà intervenire?

C’è da fare una netta distinzione tra “indifferenza” e “indipendenza”.
Se siamo di fronte ad un soggetto “indifferente” molto probabilmente non c’è un buon rapporto di base tra lui e il suo conduttore.
Di solito queste situazioni di conflitto si verificano in quei soggetti che sono stati lasciati troppo a se stessi. Un buon ascolto da parte del cane, lo si ha quando abbiamo un buon rapporto. Non dimentichiamo che il cane ha bisogno di regole che ne determinano la sua posizione gerarchica all’interno del branco famigliare, se vengono a mancare queste regole (se si permette al cane di fare qualsiasi cosa) allora ci ritroveremo un soggetto dallo spirito libero. L’educazione va iniziata fin da subito, appena mette le sue zampette in casa. Giorno dopo giorno, mattone dopo mattone, si creerà un rapporto solido ( o quasi) tra uomo e cane. Sta solo a noi educare il nostro cucciolo.
Se invece siamo di fronte ad un soggetto “indipendente”, allora vorrà dire che non avremo vita facile, anche se avremo seguito tutti i passaggi per costruire un buon rapporto. Il cane sarà spinto da una forza che gli nasce da dentro a mettere tutto quello che gli si chiede in discussione. Se ci troviamo di fronte a un soggetto con queste caratteristiche, come dicevo all’inizio non avremo vita facile. Trovare la chiave di lettura giusta richiederà tempo, intelligenza da parte nostra, pazienza, furbizia e tantissima coerenza.

Come si comporta la razza in presenza di botti (Capodanno, Carnevale) o temporali estivi?
Si agita e perde la testa (rischio di fuga) o è indifferente?

DIPENDE, personalmente sulle mie cucciolate effettuo un programma di prevenzione dei disturbi comportamentali, che consiste in una mirata socializzazione ambientale. Attraverso questo programma di assuefazione, riesco a rendere i cuccioli indifferenti o non particolarmente sensibili all’esposizione di rumori sonori improvvisi e fastidiosi, come i botti di fine anno, spari, fuochi di artificio, oppure il rumore del treno che parte, il clacson di una macchina e così via. Il lavoro sul cucciolo, è un lavoro mirato, eseguito superficialmente si rischia di ottenere il contrario, arrecando un grosso danno al cucciolo. Se invece siamo di fronte a un cucciolo che non è stato abituato al sonoro improvviso, occorrerà lavorare in modo mirato.

Personalmente non aspiro ad una ubbidienza da cane da lavoro ma una immediata risposta al richiamo del padrone ed una educazione di base per un corretto comportamento al guinzaglio (seduto, a terra ecc.) ed in società sono cose a cui si può legittimamente aspirare?
Aspiro invece ad un cane che abbai poco, che effettui una guardia silenziosa, non si precipiti al cancello o faccia la ronda attorno alla cinta, tipico di diversi cani da guardia, ma che si mantenga. vigile e solerte intorno alle mura di casa. Sono qualità riscontrabili nel Cane Lupo Cecoslovacco?

DIPENDE: il Cane Lupo Cecoslovacco di norma non è come quei cani che stanno fissi al cancello abbaiando a qualsiasi muoversi di foglia, è un cane molto vigile, attendo a tutto quello che lo circonda anche quando dorme, ma non per questo non è un gran disturbatore. Una volta abituato al “solito”, abbaierà solo in presenza di uno stimolo nuovo o inconsueto.
Per quanto riguarda l’educazione e al rapporto, sono costretta a ripetere la parola DIPENDE. Una cosa deve esser chiara, per aver discreto controllo del cane, dovremmo metterci molto impegno. Non è possibile pensare di educare un cane solo nei giorni di riposo. L’educazione non deve essere intesa quella che si svolge presso un campo di addestramento. Con Educazione, intendo il rispetto delle regole all’interno del branco famigliare. Se ci si trova alle prime armi, consiglio caldamente di farsi seguire per i primi periodo da una figura competente che conosca per lo meno la razza.

Può rimanere, in caso di necessità e assai raramente, qualche ora da solo?

Tutto deve avere un equilibrio, il Cane Lupo Cecoslovacco come del resto tutti gli altri cani, hanno bisogno della nostra presenza, ma nello stesso tempo devono imparare i momenti di attesa nei quali noi non siamo presenti.
Non è facile, perché il CLC tende a protestare attivamente. Un mio consiglio spassionato, abituarlo fin da piccolo alle nostre piccole assenze. Questo ci permetterà di assentarci in tutta tranquillità. Per arrivare a un buon risultato occorre tempo e tanta pazienza, ma soprattutto un buon serraglio.

I cani da bellezza si distinguono in selezione da quelli da lavoro o le linee di sangue sono le stesse?
Una linea di sangue da lavoro può essere più affidabile di una di bellezza o viceversa oppure non esistono distinzioni nella selezione?

Lo stesso soggetto può essere sia campione di bellezza sia di lavoro. Personalmente penso che abbia un valore aggiunto un campione da lavoro che uno di bellezza.
La bellezza la considero fatua, può piacere a me, nello stesso tempo non può piacere ad altri, ma la predisposizione ad un certo tipo di lavoro, dona al soggetto un certo prestigio, e una certa affidabilità.
Ho incontrato soggetti di CLC bellissimi ma dal carattere pessimo.

Quali sono i pregi e i difetti di tale razza?

Le razze non hanno pregi o difetti, le razze sono nate perché l’uomo le ha volute e in loro ha selezionato le diverse caratteristiche che le contra distinguono. Nel Cane Lupo Cecoslovacco, si è cercato di renderlo più cane possibile, ma forse l’uomo non ha considerato la forza del gene del Lupo (animale che è resistito e ha combattuto per la sua esistenza contro l’uomo).
Personalmente ritengo che l’unico difetto che possa avere il Cane Lupo Cecoslovacco è quello di avere un detentore che non lo comprenda fino in fondo, non apprezzandone le sue meravigliose sfaccettature.

Esistono qualche differenza a livello caratteriale tra i due sessi?

Sostanzialmente non ce ne sono. I maschi sono più esuberanti mentre le femmine molto più riservate, entrambi gerarchici. Molto dipende da cosa emerge da quella selezione e dal tipo di allevamento, e in fine dal tipo di relazione che si instaura con il nucleo famigliare.

E’ giusto definirlo un cane per pochi, per un elite di esperti?

Credo che definirlo per pochi sia un concetto errato oltre che malsano, anche se rimane palese che il cane richiede un buon impegno da parte dell’uomo. Non è il cane che si deve impegnare a imparare, ma se mai il contrario, è l’uomo che deve imparare a gestirlo nel giusto modo. Solo l’impegno può portare a buoni frutti. Occorre anche usare molto Buon Senso, imporsi nel giusto modo, ma soprattutto accettare la sua natura, ascoltando le sue esigenze, solo così neofiti e addetti ai lavori potranno conquistarselo.

Che tipo di rapporto si instaura tra il Cane Lupo Cecoslovacco e il suo padrone?

Se la relazione è una relazione sana, costruita sulla coerenza, pazienza, amore, rispetto, fiducia e non sulla forza – coercizione, il rapporto potrà essere idilliaco o quasi, mentre in caso contrario, potrebbe risultare una convivenza antipatica per entrambi. La sensibilità nei confronti del padrone è più sviluppata rispetto altre razze (nel senso che capisce molto bene gli stati d’animo del compagno umano). Il Cane Lupo Cecoslovacco come abbiamo già detto in precedenza, è un buon lettore di emozioni. Attraverso la vista, l’udito e l’olfatto riesce a percepire il nostro stato d’animo.

Per poter gestire questa razza si dice che il padrone debba incarnare il ruolo del capo branco, ma nel caso fosse il cane a prevaricare nella gerarchia, il padrone riesce a riprendere il controllo del soggetto?

Quando si decide di convivere con questo esemplare, non bisogno aspettare di gettare le basi per un buon rapporto a 8 mesi di vita, occorre farlo fin da subito, appena il cucciolo entra in casa.
Se il cucciolo crescerà senza regole, non si potrà pensare che crescendo il cane abbia considerazione del nostro ruolo. Questo concetto vale per tutte i cani di razza e non.
Dobbiamo ricordarci sempre che il suo parente prossimo è proprio il Lupo, animale che vive in branco, che vive con regole precise. Anche il nostro Cane Lupo Cecoslovacco vuole regole, e vuole un suo posto ben preciso all’interno del suo nuovo branco famigliare. Se non ci fosse chiarezza nel branco, potrebbe decidere in autonomia la sua posizione.
Cercare di riprendere il controllo del cane in seguito a una scalata gerarchica, richiede molta pazienza e lavoro mirato, ancora una volta sconsiglio vivamente l’uso della forza e della coercizione.
Anche il classico metodo gentile non serve a nulla, perché il lavoro di recupero va eseguito su altri concetti, dimostrando che noi siamo i Leader, solo in questo modo il cane riprenderà a considerarci come tali.

Nel caso in cui il Cane Lupo Cecoslovacco in una famiglia con più membri, come si comporta con quelli che non occupano il ruolo di capobranco, obbedisce anche a loro?

Di solito il Cane Lupo Cecoslovacco ha un preferito all’interno di quel branco, ma questo non vuol dire che non rispetti e che non si affezioni anche agli altri membri. Resta inteso che tutti debbano comportarsi allo stesso modo con Coerenza, rispettando le regole stabilite per la sua crescita. L’uniformità nel rispettare le regole fa si che il cane cresca in modo equilibrato sapendo qual è il suo posto in famiglia. In mancanza di Coerenza e Disciplina famigliare, il cane si comporterà in modo disordinato dando origine ad atteggiamenti indesiderati.

Come razza è più soggetta rispetto ad altre a soffrire di ansia da separazione?

Personalmente ritengo che un disturbo come l’Ansia sia solo umano e non canino. L’uomo tende a conferire al cane aspetti prettamente umani. Invece per come viene intesa l’ansia dal mondo cinofilo, credo che il Cane Lupo Cecoslovacco soffra di questo “disturbo” (anche se a mio avviso non è un disturbo, ma solo una “Protesta Attiva”, per essere stato lasciato chiuso in casa per troppe ore), esattamente come tutti gli altri cani. Molto dipende da come è stato allevato e abituato dal nuovo detentore. Il troppo restare da solo e il troppo stare insieme portano a grossi squilibri. Tutto deve essere bilanciato.

La socializzazione di cui necessita questa razza differisce rispetto a quelle di altre?

La socializzazione per questa razza non differisce rispetto a quelle delle altre razze, tutti i cani a mio avviso dovrebbero socializzare, continuare quello che attraverso la madre hanno appreso, la mancanza di questo importante canale di comunicazione è deleteria per una crescita equilibrata sia a livello fisico che psichico. Occorre però tenere in considerazione che in natura, la socializzazione esiste solo per i membri dello stesso branco, di fronte a una risorsa quale: Territorio, Femmina, Cibo o qualsiasi altra risorsa importante per il cane potrebbe dare origine a un comportamento aggressivo.

Si incontrano delle difficoltà nel farlo socializzare con i suoi simili o con un animale di altra specie?

Il Cane Lupo Cecoslovacco è molto aperto nella comunicazione, soprattutto con quelle razze di origine lupina, mentre per tutte le altre razze, occorre prestare un pà di attenzione, ma è solo una questione di allenamento.
Cani molto diversi nell’aspetto, portano a volte delle incomprensioni di comunicazione, vedi ad esempio i Bassethound (grandi orecchie pendule) Doberman (orecchie tagliate, coda tagliata), Boxer, Carlini, Bull Dog inglesi ( muso schiacciato, respirazione rumorosa). Più cani incontrerà, più il suo bagaglio esperienziale si arricchirà. Per quanto riguarda la socializzazione interspecifica (con altri animali di diversa specie), se incontrate durante i periodi sensibili giusti, il cane può integrarsi con altre specie come gatti, in modo sereno salvo restando che l’inserimento debba avvenire sempre sotto controllo del detentore.

Per quanto riguarda la socializzazione ambientale?

Anche per quanto riguarda la socializzazione ambientale è lo stesso discorso, se non portiamo o integriamo il cane nella nostra società, nel nostro quotidiano, con la crescita potrebbe mostrare diffidenza con quello che non viene a contatto. Sta sempre a noi aiutarlo in modo graduale a integrarsi con quello che lo circonda. Se ci accorgessimo che il nostro cucciolo o cane adulto non gradisce la folla, il traffico o la vita rumorosa, cerchiamo di comprendere il suo stato d’animo senza portarlo a una forzatura. Se proprio volete fargli vivere a tutti costi il vostro stile di vita, cercate di abituarlo in modo graduale. Ricordatevi però, che un Buon Leader porta sempre vantaggi e mai svantaggi e rispetta i membri del branco.

Il Cane Lupo Cecoslovacco con i bambini e con gli estranei come tende a comportarsi?

DIPENDE da come i bambini e gli estranei si approcciano a lui, sta sempre a noi a impedire che i bambini e gli estranei diventino molesti e invadenti.
Noi come Buoni Leader, abbiamo l’obbligo di inserire il nostro cane in modo graduale nel nostro mondo, tenendo sempre sotto controllo eventuali tensioni o cambiamenti di umore nell’animale, questo per evitare spiacevoli incidenti. Mentre se nella famiglia c’è la presenza di un bimbo, sta sempre a noi la responsabilità di non lasciare cani e bambini da soli. Il punto è che non sono sempre i cani ad essere pericolosi, ma ultimamente molto spesso sono i bambini ad essere maleducati e poco rispettosi della vita altrui, specie quella di un’animale che viene scambiato per un giocattolo. Sconsiglio se in casa c’è la presenza di un bambino poco incline all’ubbidienza, di acquistare un cane di questa razza.

Il Cane Lupo Cecoslovacco è facilmente addestrabile o si incontrano notevoli difficoltà?

Il Cane Lupo Cecoslovacco è un animale molto curioso, e di conseguenza se l’addestramento viene fatto sotto forma di gioco e lo si rende stimolane ci potrebbe sorprendere con la sua velocità di apprendimento.
Ma anche su questo punto, non stiamo parlando di un qualsiasi cane, ma stiamo parlando del Cane Lupo Cecoslovacco, in sintesi un’animale molto sveglio. Occorre conoscere i punti di forza del proprio cane, costruendo un rapporto basato sull’intesa e l’empatia, se non si riuscirà a fare tutto questo, molto i presto i comandi appresi si perderanno nell’aria. Il Cane Lupo Cecoslovacco è una razza che si annoia presto, di conseguenza le sessioni di lavoro devono essere brevi e terminare sempre al momento giusto, ovvero mai arrivare al punto in cui l’animale s’è stufato, perché tutto si vanificherebbe. Mai usare la forza, mai usare la coercizione, ma tanta furbizia da parte nostra. Mi permetto di dire che il Cane Lupo Cecoslovacco è un ottimo personal trainer per un Educatore Cinofilo che vuole crescere.

A quanti mesi sarebbe opportuno iniziare con l’addestramento?

Qui dobbiamo fare una netta distinzione tra addestramento al campo per una qualsiasi attività agonistica o di base, da quella impartita da detentore per stabilire le prime regole della convivenza. L’educazione del cucciolo inizia subito appena arrivato a casa, insegnargli le buone maniere attraverso il gioco, le passeggiate, le attese, i primi comandi come seduto o andare al guinzaglio. Se non si faranno questi piccoli passaggi e si lascerà che il cucciolo prenda il comando sulla nostra vita, recuperarlo dopo sarà molto impegnativo, sia dal punto di vista del tempo che dal punto di vista economico se ci si affida a una figura cinofila.
Consiglio l’aiuto di un educatore cinofilo che conosca bene la razza per quei neofiti che si avvicinano alla razza per la prima volta, magari intraprendendo un piccolo corso di Puppy Class. Mentre per un educazione di base mirata consiglio una sessione di lavoro in campo, a partire dal 6 mese di vita. Ricordo che il Cane Lupo Cecoslovacco è un’ animale che matura molto lentamente rispetto le altre razze, di conseguenza i risultati migliori si otterranno verso i due anni di vita (forse tre). Da ricordare, per chi volesse affrontare campi agonistici o avvicinarsi alla disciplina per la Protezione Civile che è fondamentale costruire prima un BUON RAPPORTO SOLIDO con il proprio cane, se venisse a mancare questo importante ingrediente i risultati sperati non si raggiungerebbero. Personalmente non ritengo il Cane Lupo Cecoslovacco idoneo a queste attività, proprio per la sua grande intelligenza e indipendenza.

Il Cane Lupo Cecoslovacco può vivere in appartamento (con il giusto quantitativo di moto) o è sempre preferibile una casa con giardino?

Il Cane Lupo Cecoslovacco ha bisogno di una famiglia che lo segue, vivere in appartamento non è di per sé nocivo se l’animale ha il giusto sfogo, certo che se avesse un giardino per sfogare la sua vitalità sarebbe meglio.
Il moto-movimento per il CLC è fondamentale per molti aspetti come:
1. Gli permette di socializzare con l’ambiente, scambio di informazioni.
2. Gli permette di sfogare la sua grande vitalità ed energia.
3. Gli permette di scaricare la sua voglia di esplorazione e di conseguenza un’animale appagato è un’animale che è tranquillo, recettivo ai comandi, per nulla distruttivo con le nostre cose.
Detto questo, personalmente io non darei un cucciolo a chi vive in appartamento, perché ritengo che a lungo andare sorgerebbero dei problemi nella gestione, creando così sia una frustrazione nell’animale che nelle persone.

Ha fama di cucciolo molto distruttivo è giustificata?

Si è giustificata quando si costringe l’animale a lunghissime e noiosissime ore di attese in appartamento o in giardino. Essendo un’animale curioso, nel caso di “abbandono” per molte ore, lui si troverà sicuramente qualcosa da fare. Molto spesso questa sua “distruttività” viene erroneamente chiamata “ansia da abbandono”. Ricordatevi che se il cucciolo vi distrugge case, la colpa non è sua, ma vostra.

La tendenza all’evasione da recinzione e giardini da che cosa è dovuta? È forse un desiderio ancestrale di espandere il proprio territorio?

Non tutti sono “fugaioli”, alcuni più di altri, questo comportamento è dovuto al fatto che se per noi la recinzione di casa nostra segna un confine, per lui non ha nessun significato perché l’esplorazione, il desiderio di espandere il territorio non è tanto ancestrale ma quanto un reale bisogno. NON DIMENTICHIAMO che nel suo DNA c’è ancora molto del lupo. Quindi sta a noi evitare fughe indesiderate, una buona recinzione salverà il cane da possibili incidenti e salverà noi da possibili spese fastidiose, come quelle per il risarcimento danni a terzi.

E’ vero che per comunicare usa una gamma comunicativa più vasta sia a livello di mimiche che di vocalizzazioni? Ma questo non crea delle difficoltà nella comunicazione con le altre razze la cui gamma è più ristretta?

Anche per questa domanda ricordo la provenienza del Cane Lupo Cecoslovacco, ovvero quella del Lupo. Il Cane Lupo Cecoslovacco è un’animale molto comunicativo, ha una gamma di linguaggio molto vasta e inoltre l’arricchisce con le esperienze fatte, ecco perché la socializzazione con cani non appartenenti alla specie è importante proprio per evitare incomprensioni e proprio per arricchire il proprio bagaglio comunicativo.
La socializzazione deve iniziare nell’allevamento, un buon rapporto con la madre e con i fratelli gli permetterà di gettare buone basi via via si continuerà in modo graduale quando avrà fatto il suo nuovo ingresso nella sua nuova famiglia.

Ritiene che il Cane Lupo Cecoslovacco sia più vicino al cane o al lupo?

Non è facile rispondere a questa domanda, posso rispondere con un DIPENDE.
DIPENDE da quali soggetti sono stati utilizzati per la riproduzione, non tutti i cuccioli che nascono hanno la stessa parte di cane (Pastore Tedesco) e del Lupo, di conseguenza può capitare da osservazioni fatte, che in una cucciolata ci siano soggetti con tipologie caratteriali più vicine al cane e in altri soggetti più vicine al lupo e in altri ancora un equilibrio tra le due.
Il mio lavoro si basa nell’attenuare la diffidenza del Lupo nei cuccioli, ecco il motivo del mio programma di socializzazione ambientale-intraspecifica-interspecifica.
Il programma mi permette di dare delle informazioni in più al cucciolo, tanto da renderlo meno diffidente nel caso fosse più timoroso, diffidente, ma non dobbiamo dimenticare che la loro NATURA, non può essere CAMBIATA o MODIFICATA. Sta sempre a Noi LA RESPONSABILITA’ di accettare quello che il cane ci darà con gli anni, e non incaponirci se magari non soddisferà appieno le nostre aspettative.
Ecco perché consiglio ai più esigenti, di prestazioni cinofile di orientarsi su altre razze, nel caso avessero l’esigenza di un cane obbediente come un soldatino, il CLC potrebbe non essere così ubbidiente.
il CLC è un animale veramente stupendo, ma consiglio a chi lo volesse vivere di ricordarsi sempre quali sono le sue origini.
Cercare di modificarlo a tutti costi e costringerlo a sposarsi con il nostro stile di vita potrebbe risultare un fallimento, una frustrazione per lui e un enorme delusione per noi.
Il CLC ci chiederà sempre di far parte della nostra vita, ma con uno spirito diverso da quello che ci immaginiamo noi, uno spirito libero, che molto spesso ci metterà alla prova.
Per mia esperienza personale sono dovuta cambiare molto.
La mia vita è un continuo cambiamento con loro, le loro dinamiche sono in continua evoluzione.
L’amore per i miei cani mi ha cambiato a tal punto che la mia passione per loro sé trasformata in lavoro.
Ma questa è una mia scelta di vita a molte cose ho dovuto rinunciare, ma le soddisfazioni che loro mi hanno dato mi hanno ripagato dei miei sacrifici.
Un cane ci fa compagnia per molti anni, non dimenticatelo quando deciderete di scegliere quel cucciolo dagli occhi dolci …

Considerazione finale, se il cane non fosse gestibile dal sottoscritto non posso di sicuro sopprimerlo o abbandonarlo e quindi???

Questa è una bella domanda.
Personalmente cerco sempre di tenermi in contatto con i miei cuccioli, credo che sia importante dare il giusto appoggio al nuovo detentore, soprattutto nelle primissime fasi di vita. Ho potuto notare che non solo il cucciolo si trova spaesato ma anche chi lo accoglie in casa, a meno che quest’ultimo non arrivi da esperienze cinofile passate.
Sono estremamente convita che CHI compra – adotti un cane di qualsiasi razza o meticcio, si DEBBA prima di compiere il passo alcune domande su quella possibile convivenza, valutare bene i “pro e i contro”. L’inconveniente è sempre in agguato, ma prendere un cucciolo partendo dal presupposto di provarlo e poi lasciarlo, mi lascia un po’ perplessa, come una musica stonata, eticamente lo trovo molto scorretto. Si corre il rischio di arrecare un grave danno al cucciolo, portandolo ad avere non pochi problemi a livello comportamentale, tanto da rendere difficile la riadozione. Ricordatevi che qualsiasi animale NON E’ UN GIOCATTOLO, NON HA CHIESTO LUI DI VENIRE A VIVERE CON VOI, MA SIETE VOI CHE L’AVETE VOLUTO. CON QUESTA SCELTA VI SIETE ASSUNTI UNA RESPONSABILITA’.
Se vi sentite attratti dal fascino del Cane Lupo Cecoslovacco ma non ne siete convinti appieno, vi consiglio caldamente di rifletterci bene su, oppure optare per una razza più consona al vostro stile di vita, o esperienze passate o carattere.
I periodi sensibili per il Cane Lupo Cecoslovacco sono molti importanti, una scelta sbagliata, una cattiva gestione può causargli non pochi problemi.
Dipende molto dalla coscienza dell’allevatore seguire e intervenire al primo dubbio o difficoltà dell’acquirente. Non è sempre cos’ì. Ci sono allevatori e allevatori.
Il vero professionista, cerca di individuare la persona giusta, la segue, la forma, tutto questo per prevenire l’abbandono o una convivenza disastrosa. Un vero professionista di fronte alle titubanze di un possibile cliente, cerca di farlo desistere, cerca di fargli capire che non è come vivere un cane comune, mettendogli davanti tutti i possibili problemi. Ricordandogli che vivere un cane significa, viverlo per tutta la vita.
Poi ci sono i NON professionisti, che svolgono questa attività solo per un guadagno monetario, non tenendo conto del futuro che andrà incontro il cucciolo e i futuri detentori. Personalmente ritengo che seguire i futuri detentori richieda una buona dose di tempo, fatica, pazienza. Aver a che fare con le persone non è facile, soprattutto se queste hanno già la testa per aria, per l’arrivo del nuovo membro, ma io credo fermamente che il tempo speso in questo passaggio, possa garantire serenità a tutti.
Concludo dicendo, che il CLC non è un Lupo ne un cane ma un essere con una marcia in più: è un CLC.
Il segreto per un ottima convivenza con Lui è proprio quello di viverci insieme, assaporare le sue peripezie, le sue furbizie, armarsi di pazienza, condividere con lui i nostri spazi, perché solo facendo così si può instaurare un rapporto di reciproca fiducia e stima.
E’ un animale sensibile ai nostri sbalzi di umore, lui percepisce i nostri stati d’animo, riesce a capire quando noi siamo credibili oppure no.
La Leadership non la si acquisisce con l’acquisto del cane, la Leadership la si ottiene solo con il tempo; crescendo e imparando insieme.
Non dobbiamo avvicinarci a questa razza con la presunzione di dominarla a tutti i costi. Dominare non significa Educare. Occorre capire che con la forza non si ottiene nulla, anzi la forza e la coercizione portano solo scontri, guai, frustrazioni, una vita antipatica per entrambi.
Se siete insicuri sulla scelta, abbiate l’intelligenza di aspettare tempi migliori, documentatevi, oppure optate per altri orizzonti. Questo per il vostro bene che per quello dell’animale.

Katia Verza Sulleormedellupo